Voucher mutuo: come funziona e come ottenerlo

Il voucher mutuo è utile per verificare la fattibilità del finanziamento, prima di trovare l’immobile: ecco come funziona.

Il voucher mutuo rappresenta una possibilità davvero utile per coloro che, pur non avendo ancora trovato un immobile da acquistare, vogliono verificare con la banca la fattibilità di un finanziamento. 
Conosciuto anche come mutuo in tasca o predelibera del mutuo, il voucher viene oggi concesso dalle principali banche italiane, con condizioni però differenti da un istituto di credito all’altro. Per questa ragione, prima di richiederlo è utile trovare il mutuo migliore per le proprie esigenze.

  1. Come funziona un voucher mutuo
  2. Vantaggi del voucher mutuo

Come funziona un voucher mutuo

Cos’è il voucher mutuo e come funziona? È questa una delle domande che, con sempre più frequenza, viene rivolta alle banche da chi desidera acquistare un immobile, come ad esempio una prima casa. 

Con questo termine si indica semplicemente la predelibera del mutuo, ovvero un’analisi preliminare della fattibilità del finanziamento, che l’istituto di credito conduce in anticipo rispetto alla stessa richiesta di mutuo. In altre parole, il cliente interessato può rivolgersi alla banca ancora prima di avviare le procedure per l’ottenimento del finanziamento, addirittura prima di trovare lo stesso immobile, allo scopo di capire se vi sono le effettive condizioni per l’erogazione del denaro.

Predelibera del mutuo

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A seguito delle opportune verifiche sulla capacità reddituale del richiedente, la banca emette sostanzialmente un via libera a un futuro mutuo. Il cliente, consapevole di trovarsi nelle condizioni per poter ottenere il finanziamento, può quindi procedere in tutta tranquillità alla ricerca dell’immobile. È inoltre utile aggiungere che:

  • il voucher mutuo non è vincolante, quindi il richiedente può decidere in itinere di non acquistare più l’immobile e di non avanzare la richiesta di finanziamento o, in alternativa, di sottoscrivere un mutuo con un altra banca;
  • la predelibera ha una durata massima nel tempo, solitamente fino a un massimo di sei mesi, dopodiché dovrà essere nuovamente richiesta.

Naturalmente, se si decide di procedere con la richiesta di finanziamento, rimarranno validi tutti i passaggi di un comune mutuo. Per questa ragione, è utile prepararsi preventivamente approfittando di una guida passo per passo al mutuo.

Come funziona il mutuo in tasca: i passaggi

In merito al funzionamento del voucher, quali sono i passaggi da seguire per ottenere un mutuo in tasca? Se si vuole valutare la propria capacità di sostenere un finanziamento per l’acquisto di un immobile, è innanzitutto necessario individuare una banca che offra la predelibera del mutuo. A questo punto, effettuata la richiesta di voucher, l’istituto di credito chiederà di fornire:

  • i propri documenti anagrafici, quali Carta d’Identità, Codice Fiscale, Stato di Famiglia o il Certificato di Stato Civile Libero;
  • i propri documenti reddituali, come ad esempio il 730 per i lavoratori dipendenti o il modello Persone Fisiche per gli autonomi.

È bene specificare che, sul fronte della documentazione prevista, le richieste possono variare da una banca all’altra: alcuni istituti desiderano ottenere anche le ultime buste paga o le ultime ricevute di pagamento delle fatture emesse, così come i documenti relativi all’eventuale iscrizione ad albi professionali. Ovviamente, non sarà necessario presentare nessuna documentazione sull’immobile, poiché la predelibera può avvenire anche antecedentemente alla ricerca dello stesso.

A questo punto, la banca analizza le informazioni in proprio possesso e valuta l’erogabilità di un mutuo. In caso di esito positivo, il cliente:

  • riceverà conferma del via libera alla futura richiesta di un mutuo, come già accennato;
  • avrà tempo fino alla scadenza del voucher per trovare l’immobile e procedere effettivamente alla richiesta del finanziamento.

È però necessario sottolineare che il voucher non rappresenta un contratto di mutuo: è proprio per questa ragione che non risulta vincolante né per il richiedente, né per l’istituto di credito. Allo stesso modo, non rappresenta una certezza matematica di ottenimento del mutuo, poiché una volta trovato l’immobile:

  • la banca rivaluterà la fattibilità del finanziamento in base al valore dell’immobile che si desidera acquistare;
  • eventuali condizioni reddituali mutate – la perdita del lavoro, l’emersione di debiti e via dicendo – potrebbero rendere impossibile l’erogazione del mutuo predeliberato.

Poiché il voucher può essere rilasciato prima della ricerca dell’immobile, può essere utile informarsi preventivamente sul Bonus Mutui – e altre agevolazioni analoghe – attualmente in vigore, così da scegliere una casa che risponda ai requisiti di legge e possa garantire l’accesso ai relativi vantaggi fiscali.

Quanto dura la predelibera

Come già accennato, la predelibera del mutuo non ha una durata eterna, anche perché le condizioni reddituali del richiedente potrebbero cambiare con il passare del tempo. Ma quanto dura il voucher mutuo? Molto dipende dalla banca scelta:

  • la gran parte degli istituti di credito offre almeno tre mesi di validità per la predelibera;
  • le tempistiche massime non superano, in genere, i sei mesi.
Voucher mutuo

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Alla scadenza della predelibera, se la richiesta di mutuo non viene avanzata – ad esempio, perché non si è trovato l’immobile adatto – sarà necessario procedere con una nuova valutazione.

Vantaggi del voucher mutuo

Come facile intuire, approfittare del voucher mutuo garantisce numerosi vantaggi, soprattutto quando si è nelle primissime fasi della ricerca di un immobile. Infatti, la predelibera offre la possibilità di:

  • procedere con serenità nella ricerca dell’immobile, consapevoli del budget massimo che si potrà investire;
  • avere una buona sicurezza che, se le proprie condizioni reddituali non dovessero modificarsi nel tempo, il finanziamento verrà concesso;
  • accelerare alcune tempistiche dell’effettiva richiesta del mutuo, perché la fase di verifica reddituale è già stata in gran parte condotta. Naturalmente, rimarranno gli altri controlli, come l’istruttoria sull’immobile;
  • non avere vincoli o spese, poiché il voucher mutuo è di norma gratuito. 

Quali banche fanno la predelibera del mutuo

La maggior parte delle banche italiane offrono la predelibera del mutuo, con modalità e documentazioni che possono però variare da un istituto di credito all’altro. In particolare, è utile sapere che:

  • alcune banche permettono di presentare la richiesta di mutuo in tasca direttamente online, con una gestione della pratica che avverrà completamente per via digitale;
  • altri istituti di credito, invece, richiedono di recarsi agli sportelli o prendere appuntamento con un consulente interno della stessa banca.

Per evitare intoppi oppure rallentamenti, il consiglio è quello di preparare tutta la documentazione in anticipo rispetto alla richiesta di predelibera.

Fonte: Idealista.it

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